Roccamare e dintorni: Promontorio di Punta Ala

 

A circa 20 km a nord di Castiglione della Pescaia e a 17 da Roccamare si trova il promontorio di Punta Ala alla cui storia sono legati importanti personaggi storici e rappresenta una delle mete più ambite per il turismo della Maremma toscana.

La storia di Punta Ala

Tra i personaggi più illustri legati a Punta Ala vicino Roccamare c’è Cesare Balbo che, durante i suoi voli di prova sulla costa tirrenica, si innamorò di questi luoghi e volle acquistare un terreno esteso, dove stabilì la sua residenza. Erano gli anni ’30 e ancora la zona era chiamata “Punta Troia“. Il nome fu modificato proprio da Balbo che, vedendo il promontorio dall’alto si accorse che somigliava nelle fattezze a un’ala di gabbiano.

Per centinaia di anni la zona era impraticabile perché paludosa, ma dopo le bonifiche i Medici ne presero possesso nel 16°, secolo costruendo la fortezza ancora visitabile di Torre Balbo.
Dopo la bonifica i terreni sono diventati molto fertili al punto che qualsiasi coltivazione in questi luoghi è rigogliosa.
Il promontorio di Punta Ala è uno dei luoghi più belli della costa grossetana, che piacquero molto anche ad altre famiglie nobili dei dintorni come gli Appiani di Piombino (‘400).

Punta Ala segnava anche il confine con il Granducato di Toscana. Oltre alla Torre Balbo ci sono altre 3 torri non lontane, tra cui quella quadrata detta “Torre Hidalgo

Foto delle torri di Punta Ala, nello specifico Torre Hidalgo vicino Roccamare

Natura e turismo a Punta Ala

La natura rigogliosa che si trova sul Promontorio di Punta Ala ricopre come un manto tutta la zona.
Negli anni ’60 e fino agli anni ’80 in questa zona sono state edificate bellissime ville che, anche se recenti, risultano un punto di riferimento per gli architetti moderni e da alcuni sono già considerate un esempio di valore storico.
Punta Ala è anche sede di un moderno porto per imbarcazioni da turismo che conta ben 800 posti.

E’ da qui che è partita l’imbarcazione di “Luna Rossa” che ha fatto sognare gli italiani con le sue imprese.
Il porto è stato quindi un motivo in più per la valorizzazione turistica di questa zona della Toscana che, oltre alla natura, unisce anche le spiagge attrezzate di tutti i comfort (sdraio, lettini, ombrelloni, moto d’acqua) in zone che sono state date in concessione agli stabilimenti.

Molti considerano la spiaggia di Punta Ala “da VIP”, perché frequentata ogni anno da personaggi noti del mondo del cinema e della cultura.
Per chi invece vuole godere del bel mare blu assaporando le bellezze naturalistiche e selvagge, può scegliere di trascorrere le giornate nei tratti di spiaggia libera.
Il clima qui si mantiene sempre particolarmente gradevole, per cui si può approfittare per trascorrere una vacanza anche in primavera e in autunno.

La pineta di Punta Ala

Nei dintorni di Roccamare la pineta di Punta Ala rappresenta una meta molto ambita per chi soggiorna in zona, specie durante l’estate, dove è possibile trovare refrigerio facendo una passeggiata tra pini marittimi, i sugheri e le querce.
I sentieri sono ben curati, ordinati e con diverse panchine per le soste.

Con gli stessi sentieri si può raggiunge anche la torre Hidalgo e si intravede quella sull’isolotto dello Sparviero e le isole più piccole, dette “dei Porcellini”.
Il panorama che si gode dal promontorio permette di vedere in lontananza anche l’isola d’Elba, quando l’aria è particolarmente tersa.
La pineta coincide anche con la riversa naturale de “Le costiere”.

Le spiagge di Roccamare
La vocazione turistica di Roccamare è evidente se si guarda alle sue spiagge e alla bellezza naturalistica che caratterizza anche i dintorni.
La zona balneabile che riguarda Roccamare è di circa 8 km dove si possono trascorrere giornate al mare tra sabbia bianchissima e morbida.

L’acqua del mare è cosi pulita che più volte è stata premiata con la bandiera blu di Legambiente.
La conformazione delle coste segue un andamento basso, con arenili molto spaziosi che alle spalle hanno quasi sempre la pineta.
Tre le spiagge più belle di Roccamare c’è quella di Cala Violina, Cala Civette, e le Rocchette.

Cala Violina e Cala Civette
Per raggiungere questa spiaggia di Roccamare bisogna accedervi via mare o attraversando la pineta della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, che si trova alle sue spalle e dove si possono fare divertenti pic nic.
Il nome di questa spiaggia ha un’origine molto romantica perché si riferisce al dolce suono che il vento che batte il litorale produce tra gli alberi e che assomiglia a quello acuto di un violino.

Cala Violina proprio per il vento che la caratterizza è molto amata da chi pratica gli sport velici, come surf e windsurf.
Per gli appassionati c’è anche un club velico grazie al quale si possono trascorrere giornate piene di emozioni.
Il litorale di Cala Violina è molto lungo e per questo si presta a gradevoli passeggiate sul bagnasciuga.
Il colore dell’acqua va dal turchese al trasparente ed è facile osservare i fondali a occhio nudo.
Per gli appassionati di diving i fondali offrono uno spettacolo eccezionale tra l’arenaria e la posidonia che attrae banchi di pesci coloratissimi.

La spiaggia di Cala Civette a Roccamare colpisce per la sua bellezza tipica della Maremma toscana.
La spiaggia è completamente libera e non ci sono stabilimenti quindi è l’ideale per chi vuole giocare liberamente a pallone, beach volley o a racchettoni.

Alle sue spalle c’è solo una fitta vegetazione di macchia mediterranea, che risulta ideale per passeggiate, pranzi a sacco e per ripararsi dal sole nelle ore più calde.
E’ una spiaggia che piace molto alle giovani coppie, che qui trovano la necessaria privacy e si sentono protetti dalla pineta vicina.
Non è molto lontana dalla spiaggia di Cala Violina che si può raggiungere attraverso un sentiero. Nell’ultimo tratto incontrerete la foce dell’Alma, il fiume di Roccamare, attraversando la quale sarete sulla stessa spiaggia di Cala Violina.

La stessa spiaggia di Cala Civette va bene anche per le famiglie con bambini per i fondali bassi.
Nel primo pomeriggio può succedere che sulla riva si depositi la posidonia, mentre in lontananza non è difficile avvistare il passaggio dei delfini.

La spiaggia le Rocchette
Anche la spiaggia de “le Rocchette” ha dei fondali bassi ed è la preferita dai giovani che sfruttano la presenza di alcuni scogli, dai quale si possono fare tuffi molto emozionanti e senza pericoli.
La costa, specialmente durante l’inverno, è battuta da venti che sono i preferiti da chi vuole allenarsi con il surf.

La spiaggia è attrezzata con stabilimenti balneari che offrono musica, ombrelloni, sdraio, pedalò, cocktail dal bar, e nella pineta ci sono dei camping dove i sentieri si adattano anche alle passeggiate in bicicletta. Per questo la spiaggia è molto popolata durante l’alta stagione e diventa difficile parcheggiare. Le Rocchette offre comunque una tra le più belle spiagge dove trascorrere le vacanze a Roccamare.